top of page
Immagine del redattoreGian Luca Iannuzzi

Conta linfocitaria relativa: un marker prognostico nello scompenso cardiaco dell'anziano

Acanfora D, Gheorghiade M, Trojano L, Furgi G, Pasini E, Picone C, Papa A,

Iannuzzi GL, Bonow RO, Rengo F.

Pubblicato nella Rivista Scientifica "American Heart Journal "

2001 Jul;142(1):167-73. doi: 10.1067/mhj.2001.115792. PMID: 11431674.




Premessa: una riduzione della conta relativa dei linfociti è un indicatore della risposta allo stress; tuttavia, il suo valore prognostico rimane indeterminato. L'obiettivo di questo studio era di indagare il valore predittivo della conta relativa dei linfociti per la sopravvivenza nei pazienti anziani con insufficienza cardiaca congestizia (CHF).


Metodi e risultati: Milleduecentosettantaquattro pazienti consecutivi di età superiore ai 65 anni ricoverati in ospedale per malattie cardiache sono stati arruolati nello studio italiano CHF e seguiti per 3 anni. Di questi, 413 pazienti sono stati esclusi a causa di fattori che potrebbero influenzare la conta dei linfociti. Dei restanti 861 pazienti, 423 (49%) soddisfacevano i criteri per la diagnosi di CHF (età media 76 +/- 7 anni, 51% uomini), di cui 162 pazienti (38%) avevano una conta linfocitaria relativa < o = 20%. La mortalità per tutte le cause a 3 anni nei pazienti con CHF e conta linfocitaria relativa < o = 20% è stata del 64% rispetto al 40% nei pazienti con conta linfocitaria relativa > 20% (P <.0001).

La mortalità per tutte le cause a 3 anni nei pazienti con CHF e conta linfocitaria relativa < o = 20% è stata del 64% rispetto al 40% nei pazienti con conta linfocitaria relativa > 20% (P <.0001).

Il rapporto di rischio di morte aggiustato per età e sesso nei pazienti con CHF e bassa conta relativa dei linfociti era 1,76 (intervallo di confidenza 95% 1,34-2,32, P = 0,0001). Dopo l'aggiustamento per le differenze di base e le variabili associate o note per influenzare la conta dei linfociti, il rapporto di rischio è rimasto significativamente diverso da 1,0 (rapporto di rischio 1,73, intervallo di confidenza al 95% 1,21-2,48, P = 0,0026).


Conclusione: una bassa conta relativa dei linfociti è un marker indipendente di prognosi sfavorevole nei pazienti anziani con CHF. Il conteggio relativo dei linfociti è un marker semplice, accurato, ampiamente disponibile e poco costoso che può aiutare a identificare i pazienti anziani con CHF che sono ad aumentato rischio di mortalità. Il meccanismo fisiopatologico di questa osservazione resta da determinare.

Leggi l'articolo completo qui


3 visualizzazioni0 commenti

Comments


bottom of page